- Per prima cosa leggo attentamente il testo. Può esserti utile questo articolo.
- ci ragiono un po’ su e mi domando quali dati sono specificati, quali sono le forze in gioco, quali le formule che possono essere coinvolte. Ad esempio, la forza peso è quasi sempre coinvolta, specie se viene data la massa come dato, se invece si cita una molla entrerà in gioco probabilmente la forza elastica, se si parla di un corpo che comincia a muoversi solo quando la forza raggiunge un certo valore sarà la forza di attrito a opporsi al movinento, e questa viene generata da una forza perpendicolare al piano di scorrimento.
- faccio il disegno al centro del foglio
- faccio il diagramma dei vettori (se si tratta di forze le faccio in rosso) collegato al disegno
- scrivo i dati a sinistra del disegno
- scrivo la richiesta a destra del disegno
- scrivo di seguito lo svolgimento, seguendo questi passaggi:
– individuo quali sono le formule coinvolte (sia a partire dai dati che dalla richiesta)
– individuo eventuali formule inverse (su come fare guardare qui)
– individuo tutto ciò che posso dedurre dal diagramma delle forze
– sostituisco i dati alle lettere delle formule, non dimenticando le unità di misura
– eseguo i calcoli e semplifico le unità di misura
– scrivo il risultato, completo di unità di misura
Attenzione: le unità di misura ci aiutano a non compiere questi errori:
- le grandezze possono essere sommate solo se hanno la stessa unità di misura, quindi controlla sempre che siano state fatte le conversioni necessarie nelle unità di misura del Sistema Internazionale
- se, nonostante le unità di misura siano state convertite in modo da essere coerenti con quelle del Sistema Internazionale le formule che sommo mi restituiscono unità di misura diverse, potresti aver dimenticato un termine nelle operazioni
- ad esempio, non posso sommare una pressione con una forza, perché non posso sommare Pascal e Newton: sarà necessario dividere la forza per un’area (metri quadri)